Dimenticate il Mojito servito su un letto di ghiaccio tritato, anche il mondo dei cocktail possiede l’alternativa bollente per riscaldare i pomeriggi più rigidi di un inverno mal sopportato. I drink caldi mescolano i sapori aromatici delle spezie con la temperatura elevata dell’acqua bollente insaporita con l’alcol. Senza esagerare nel consumo possono diventare una bevanda da gustare con piacere nei momenti bui o come aperitivo diverso. Ecco come preparare due must-drink; il Grog e il classico Vin Brulé.
Prendere un bicchiere in vetro sufficientemente ampio e riempirlo per ¾ di acqua bollente e per ¼ di rum ambrato. Aggiungere un cucchiaino di succo di limone (o spremere mezzo limone), due cucchiaini di zucchero di canna (mescolare bene) e una fetta di limone nella quale vanno conficcati 4-6 chiodi di garofano. Inserire infine una stecca di cannella e il Grog è pronto!
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Per Il Vin Brulé. Un litro e mezzo di vino rosso, 3 stecche di cannella, 250 grammi di zucchero, 10 chiodi di garofano, 2 arance biologiche non trattate, un limone, una mela, un pizzico di noce moscata. Lavare arance e limoni e tagliare la scorza facendo attenzione a non eliminare anche la parte bianca (che invece è essenziale per evitare di rendere eccessivamente dolce il vin brulè). Con la mela, lavaterla, toglierle il torsolo e creare delle rondelle molto sottili.
Prendere poi una pentola che andrà riempita di vino. Aggiungere anche le stecche di cannella, lo zucchero, i chiodi di garofano, la mela e le scorze degli agrumi. Infine il pizzico di noce moscata e mescolate per dieci minuti.Cuocete e mescolate fino all’ebolllizione. A questo punto avvicinate una fiamma alla superficie del vino, in modo da far evaporare l’alcool; si formeranno delle fiamme blu subito spente. Infine servite caldo.
