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Gli esordi fotografici di un grande regista

Una mostra omaggia il talento di un giovanissimo Stanley Kubrick in versione fotografo: Eyes Wide Open

Foto Betsy von Furstenberg
© SK Film Archives, LLC

Eyes Wide Open‘, un gioco di parole che richiama esplicitamente Eyes Wide Shut e fa capire immediatamente chi sia il soggetto della mostra con tale titolo: ovviamente si tratta di Stanley Kubrick, ma il materiale in esposizione potrebbe sorprendere, perché non si tratta di cimeli cinematografici. Prima di diventare uno dei più grandi registi della storia, il giovane, giovanissimo Kubrick era appassionato di fotografia, e già a 16 anni catturò alcune delle sue immagini più importanti.

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Se vi trovate a passare per Vienna entro il 13 luglio potrete ammirare presso la Kunstforum Wien la mostra ‘Eyes Wide Open – Stanley Kubrick as Photographer’, che ripercorre la carriera fotografica del grande regista, sviluppatasi in particolare tra il 1945 e il 1950. A soli 16 anni il giovane Stanley scattò una foto di un giornalaio che legge la prima pagina di un quotidiano titolata ‘Roosvelt Dead!’: la foto fruttò al ragazzo la prima pubblicazione su una rivista di larga tiratura come Look magazine, che di lì in avanti gli commissionerà altri scatti, fino a diventare ufficialmente uno dei fotografi della redazione nel 1946 (a 18 anni circa). L’immensa abilità nel raccontare storie del regista trova la sua origine in questi tempi, anni prima di scoprire il vero amore, il cinema. La mostra propone una quindicina di foto commissionate da Look, ma soprattutto i progetti personali di Kubrick, che hanno come soggetto scene di vita raccontate attraverso il suo sguardo sempre fuori dall’ordinario. Dal ragazzino lustrascarpe agli acrobati del circo, passando per le aspiranti attrici dell’alta società newyorkese, Kubrick ha documentato la vita quotidiana nella Grande Mela in un momento storico in cui la metropoli si apprestava a diventare la ‘capitale del mondo’.

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Mentre gli studi sui film di Stanley Kubrick sono numerosi ed esaustivi, il suo lavoro fotografico è rimasto per molti anni nell’ombra, riacquistando valore solo in epoca recente. Il catalogo che accompagna la mostra, pubblicato da Verlag Moderner Kunst Nürnberg, approfondisce questo lato della carriera del futuro grande regista, l’esordio come il grande narratore per immagini che tutti conosciamo. La mostra è frutto della collaborazione con il Museum of the City of New York e Gamm Giunti – Firenze, ed è curata da Lisa Ortner-Kreil.

Eyes Wide Open – Stanley Kubrick as Photographer
Kunstforum Wien

Fino al 13 luglio 2014