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Gli anni ’60 nelle foto di Dennis Hopper

L’attore cult di Easy Rider ha ritratto personaggi e scenari iconici di un’epoca. La mostra a Roma

Dennis Hopper autoscatto
© The Hopper Art Trust

Ha marchiato per sempre la storia del cinema con pellicole cult come ‘Easy Rider’ (1969) di cui è stato attore e regista, ed è entrato nella leggenda grazie alle interpretazioni di capolavori come ‘Goventù bruciata’ (1955), dove ha recitato accanto a James Dean. Dennis Hopper è uno di quegli attori che il mondo non dimenticherà facilmente, e a cui l’iconografia americana deve moltissimo: anticonformista, dalla personalità spumeggiante, identificato per un lungo periodo con gli anni Sessanta e il movimento hippy, è meno noto come fotografo, eppure anche quest’arte lo ha visto coinvolto attivamente.


Dennis-Hopper, Andy Warhol with Flower,1963, © The Hopper Art Trust

Alcuni dei suoi scatti sono parte integrante di importanti collezioni permanenti, come quella del Metropolitan Museum of Art e del Museum of Modern Art di New York; del Museum of Contemporary Art, Los Angeles; del Carnegie Museum of Art, Pittsburgh. Numerose anche le personali allestite in diverse città del mondo, ma ancora nessuna era arrivata a Roma, almeno fino ad oggi. Gagosian Gallery presenta ‘Scratching the Surface – Photographs by Dennis Hopper’, la mostra dedicata agli scatti del grande attore. Un’esposizione in cui saranno visibili fotografie degli anni ’60 e scatti dei primi anni ’70, appartenenti alla serie Drugstore Camera, accompagnati dalla proiezione di interviste e segmenti di alcuni dei suoi film.

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Dennis Hopper, Wallace Berman, AP © The Hopper Art Trust

E’ proprio mentre ascende all’Olimpo di Hollywood che Hopper comincia a produrre scatti che colgono lo spirito ribelle dell’epoca, ambientati in diversi luoghi degli Stati Uniti, da Harlem a Los Angeles, ma anche in Messico, e con soggetti spesso ‘mitologici’ come Andy Warhol, John Wayne, Jane Fonda. I ritratti di artisti, attori e musicisti leggendari sono esposti in un centinaio di stampe vintage, mentre le immagini della serie Drugstore Camera, state scattate a Taos, New Mexico, dove Hopper decise di stabilirsi, raccolgono i volti e la vita dei suoi amici e familiari tra deserti, rovine e paesaggi tipicamente americani, di quelli che evocano il viaggio ‘on the road’ e le soste nei ‘drugstore’.

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Dennis Hopper, Sally Hansen at Billboard Factory, 1964, © The Hopper Art Trust

Hopper racconta l’America degli anni ’60 e ’70 dal punto di vista di chi c’era, di chi era parte del fervore, protagonista consapevole di un’epoca destinata a diventare storia. L’attore di ‘L’amico americano’ (1977), ‘Apocalypse Now’ (1979), ‘Velluto Blu’ (1986), scomparso 4 anni fa ha lasciato un’importante eredità non solo cinematografica ma anche fotografica, che ora avrete l’occasione di conoscere.

SCRATCHING THE SURFACE: Photographs by Dennis Hopper
Dal 23 settembre all’8 novembre 2014
Gagosian Gallery
Via Francesco Crispi 16
Roma

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