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Sleepbox, micro-stanze per sonni imprevisti

Un sonnellino in aeroporto, perché no? Le capsule di design per dormire in situazioni impreviste

Aroporto
Arch Group

Una pennichella aspettando l’areo? Un improvviso colpo di sonno? La necessità imprevista di fermarsi in una città diversa dalla propria? Architetti e designer si stanno cimentando per trovare soluzioni pratiche, comode, sicure per passare la notte (o solo poche ore) risposando comodamente in luoghi dove gli hotel non ci sono, o semplicemente costano troppo. Sleepbox è la soluzione che Arch Gruop ha ideato e già posizionato presso l’Aeroporto Sheremetyevo International di Mosca, ma che, potenzialmente, potrebbe essere collocata in tutti quei luoghi di transito, nelle aree commerciali e gli spazi pubblici in cui può capitare di dover trascorrere più tempo del previsto.


Sleepbox all’Aeroporto di Mosca

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Sleepbox è una mini-stanza, una capsula di 4 metri quadrati, alta 3 metri, lunga e stretta, in cui si trovano uno o due letti in base all’esigenze, che i progettisti hanno immaginato collocabile in aeroporti, stazioni ferroviarie, centri fieristici, centri commerciali, e, in Paesi dove il clima è mite, si può posizionare anche outdoor. Si installa nei vani non sfruttati, nel caso degli aeroporti di fronte ai gate di partenza o nelle aree d’attesa, insomma in tutti quei luoghi di transito in cui capita di dover trascorrere diverse ore, soprattutto in caso di ritardi o scali molto lunghi. Una circostanza imprevista vi costringe a passare la notte fuori? Sleepbox permette di farlo in modo sicuro e in totale comfort. Le capsule cono realizzate in legno, metallo e vetro rinforzato, e si pagano secondo l’utilizzo (più ore ci si ferma, meno costa l’affitto). All’interno si trovano uno o due letti (a castello), prese per la corrente per ricaricare cellulari o computer, un piccolo sistema di ventilazione, un comodino e naturalmente l’illuminazione generale oltre ad una piccola lampada da lettura. Ogni ‘box’ è studiato per avere persino un piccolo spazio ‘extra’ in cui collocare i bagagli, ovvero sotto il letto. In base alla location, Arch Group ha pensato anche ad altri possibili optional, come sistemi oscuranti sulle finestrelle, Tv, router wi-fi, sveglia, una piccola cassaforte.


Dettaglio degli interni

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La soluzione delle mini-stanze di design è già presente in diverse realtà: a Mosca le Sleepbox non si trovano solo in aeroporto: è stato aperto nella capitale russa il primo Sleepbox Hotel, un vero e proprio albergo di mini-stanze che si colloca a metà tra l’hotel e l’ostello di design. A Stoccolma invece, alcune Sleepbox sono state installate presso l’Hotel Bistro&Bo, per gli utenti dei concerti o delle conferenze che si tengono presso il Tele2 Arena. L’azienda COINS Global ha richiesto alcune capsule per i propri impiegati in caso di turni extra di lavoro.

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