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Ti amo. Ma come te lo dico?

Dalle sceneggiature dei film più romantici, qualche spunto su come stupire il partner nero su bianco o guardandolo negli occhi

biglietto d'amore
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Mazzi di rose, cioccolatini o gioelli. Il “classico” è sempre di gran moda e un regalo è sempre un piacere, soprattutto a San Valentino. Ma molto spesso un pensiero fatto con il cuore ha bisogno di essere accompagnato da un biglietto che rimanga nel cassetto dei ricordi per tutta la vita. E di frasi che difficilmente possono essere dimenticate.

E allora perché non ispirarsi ai “pensieri d’amore” dei film più romantici; quelli che solo ad ascoltarli fanno venire brividi, occhi lucidi e farfalle nella pancia. Troppo finti? Può darsi. Di certo in alcuni momenti è meglio affidarsi all’eccessivo romanticismo che al solito regalo accompagnato da un secco “grazie”.

In “Qualcosa è cambiato” (1997) con Jack Nicholson e Helen Hunt, i due protagonisti formano una coppia davvero insolita. Cameriera e mamma single lei, scrittore geniale e paranoico lui. La povera donna è combattuta fra l’attrazione per il “cliente pazzo” e l’insormontabile difetto dell’uomo di non riuscire a esprimere complimenti o pensieri romantici. Come è avvenuta la conquista? Con una semplice frase che non ha nulla a che fare con apprezzamenti sul colore degli occhi: “Tu mi fai venire voglia di essere un uomo migliore”.

Per chi è “fresco d’amore”, la frase giusta potrebbe essere “Mi sono innamorata così come ci si addormenta: piano piano, e poi tutto in una volta.” dal film Colpa delle stelle del 2014. Chi invece ha a che fare con atteggiamenti titubanti, può affidarsi a un grande classico: “Non voglio metterti in gabbia… voglio solo amarti” dal film Colazione da Tiffany (1961).

LEGGI LA RECENSIONE DI “COLPA DELLE STELLE” SU FILM.IT

Litigio poco prima di San Valentino? “Siamo come i fili di una ragnatela che dopo una tempesta si sono allentati, ma sono rimasti uniti” dal film Baciami ancora del 2010, può fare al caso vostro. E “Il cuore di una donna è un profondo oceano di segreti”, dal film Titanic, potrebbe dare una spiegazione a qualche piccola incomprensione.

PHOTOSTORY: 100 ANNI DOPO IL TITANIC E’ IN 3D (Film.it)

E se si volesse proprio esagerare, “Ti amo quando hai freddo e fuori ci sono 30 gradi. Amo la ruga che ti viene qui quando mi guardi come se fossi pazzo. Mi piace che dopo una giornata passata con te, sento ancora il tuo profumo sui miei golf, e sono felice che tu sia l’ultima persona con cui chiacchiero prima di addormentarmi la sera. E non è perché mi sento solo, e non è perché è la notte di capodanno. Sono venuto stasera perché quando ti accorgi che vuoi passare il resto della vita con qualcuno, vuoi che il resto della vita cominci il più presto possibile.” Dal film Harry ti presento Sally. Se è concesso citare frasi di libri, possiamo “attingere” anche dai film che sono entrati nel nostro cuore. Buon San Valentino. Leggi anche: FRAMMENTI DI DISCORSO AMOROSO (Film.it)