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A caccia di funghi

L’autunno porta con sé la voglia di praticare un hobby all’aria aperta. È ora di andare a caccia di funghi!

Raccolta funghi
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Il profumo è nell’aria. È ora di andare a caccia di funghi. L’autunno porta con sé la voglia di praticare un hobby all’aria aperta. Che richiede abilità e conoscenza dei luoghi, passione, occhio e anche un po’ di fortuna. I cercatori più esperti conoscono le fungaie come le loro tasche, ma non renderanno certo noti i luoghi dove andare a cercar funghi.

Porcini e ovuli sono i sovrani indiscussi del regno micologico. Prediligono terreni muschiati e rocciosi, con presenza di abeti e faggi. Ma le varietà micologiche sono moltissime in tutta la Penisola. I funghi sono di casa nei boschi nostrani, basta saperli trovare. Attenzione al tipo di vegetazione che è una cartina al tornasole per individuare le aree più adatte. Inoltre, dopo la raccolta è sempre bene portare il i tuberi allo sportello micologico della Asl di territorio competente. Una verifica di commestibilità non fa mai male.

Mete italiane per la caccia ai funghi

Una delle mete più frequentate dai fungaioli del Trentino Alto Adige è l’altopiano della Paganella, in provincia di Trento. Ma anche la Val di Fierle, rinomata per la qualità di finferli e porcini e il parco naturale dell’Adamello, lungo le sponde del lago di Molveno.

In Lombardia i funghi si concentrano nelle zone vicino all’Adda e al Ticino, in particolare a Vigevano, Abbiategrasso e Golasecca, terra di chiodini. Sul podio lombardo in fatto di funghi anche la bassa Valtellina e il parco delle Groane. Mentre nel bergamasco lo scettro micologico va alla Val Brembana.

In Veneto, è un fiorire di varietà sulle alture di San Zeno di Montagna e del Monte Baldo. Scendendo in Toscana, la bussola micologica si orienta sulle guglie delle colline dell’Albegna e del Fiora. E sulle vette del monte Amiata, in provincia di Siena, ricche di generosi castagneti.

Sul versante emiliano, il fungo popola le strade che dalla Val Taro sconfinano in Val Baganza. In Umbria, oltre ai classici porcini, sono rinomati i prugnoli dal cappello cinerino. E i sanguinosi, così chiamati per il colore rossastro del gambo tagliato. Nel Lazio, i Monti Simbruini sono scrigni naturali di prataioli, porcini e pinaroli. Se, poi, si scende al Sud, troverete sapori eccezionali sulle montagne della Sila. Qui crescono più di tremila varietà di funghi, dalla mazza di tamburo al rosito.

Le strade dei funghi nelle isole

Anche in Sicilia e in Sardegna il fungo è di casa. L’antica Trinacria è ricca di zone e sentieri popolati di funghi, in particolare a Giarrita, (Catania). Da segnalare anche l’area del parco dei Nebrodi ( Messina), al cui interno crescono ghiotti boleti o il cosiddetto fungo d’uovo. L’area più funghifera è compresa fra Cesarò e San Fratello, lungo la strada statale 289, una tratta di circa cinquanta chilometri costeggiata da boschi prodighi di ogni genere di miceti.

In Sardegna, invece, non ha rivali re porcino che prolifera soprattutto nelle zone dell’alta Gallura, Macomer e Aritzo, in provincia di Nuoro. Altre zone di funghi in terra sarda sono comprese fra il comprensorio di Arbus e l’Ogliastra.

Feste in onore del fungo

Nel periodo a cavallo fra settembre e ottobre spuntano ovunque sagre che celebrano i funghi. Dal 23 settembre al 9 ottobre torna la tradizionale sagra del fungo nel borgo di Cusano Mutri (BN) in una cornice incantevole di attrattive e paesaggi di cui la Campania è regina. A Bellegra (RM) il 1° ottobre è la volta della sagra delle tacchie ai funghi. Il 9 ottobre il fungo si sposa alla castagna a Vivo d’Orcia, nel senese. L’8 ottobre a Santa Fiora, sul monte Amiata, e il 17 e 18 ottobre a Bagnoli, nel grossetano si segnalano due sagre del fungo amiatino. Decima edizione di Funghi Fest, dal 21 al 23 ottobre a Castelbuono (PA).

L’Autunno si festeggi anche nel Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano. Il fungo è anche il protagonista del Mondiale. Il Campionato si svolgerà l’8 e il 9 ottobre, come di consueto a Cerreto Laghi (RE). La IV edizione prenderà il via in concomitanza con la 15a Giornata nazionale della Micologia. L’obiettivo della manifestazione è quello di creare un evento interamente dedicato al fungo porcino. Porcini da cercare; Porcini da raccogliere; Porcini da studiare; Porcini da raccontare; Porcini da fotografare; Porcini da cucinare.

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