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B&B gratis con la Settimana del Baratto

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C’è tempo ancora fino al 20 novembre per sperimentare i benefici del baratto durante un fine settimana davvero unico ed originale senza spendere un centesimo. Basta aderire, infatti, alla Settimana del Baratto. Un “nuovo” modo per organizzare una vacanza low-cost e riscoprire valori antichi come l’ospitalità e lo spirito di collaborazione. L’iniziativa permette, infatti, di soggiornare gratuitamente in una delle 2.000 strutture ricettive aderenti offrendo in cambio prodotti e servizi. Un modo tutto particolare di trascorrere un weekend di vacanza. scoprendo quanto può essere piacevole (e proficuo) essere pronti a mettere a disposizione di qualcun altro le proprie capacità e un po’ del proprio tempo. L’idea del portale bed-and-breakfast.it ha avuto talmente successo da aver raggiunto, ormai, la sua ottava edizione. Anche quest’anno, dunque, si potrà scegliere di condividere con famiglia, amici o con una persona speciale un weekend di vacanza nella maniera più economica. E mentre si conclude l’edizione di quest’anno, già si pensa alle novità della prossima.

Un’edizione 2017 piena di sorprese

E’ impossibile non tenere conto dell’interesse che l’iniziativa sta suscitando anche al di fuori dei confini nazionali. Circa la metà dei visitatori del sito dedicato alla Settimana del Baratto proviene, infatti, da altri Pesi. Proprio per questo la prossima edizione si appresta a trasformarsi in una manifestazione internazionale. Il baratto di ospitalità promette, dunque, di diventare un fenomeno planetario che rivoluzionerà il modo di organizzare le vacanze. Tra le nazioni più interessate si annoverano Regno Unito, Portogallo, Stati Uniti, Polonia e Bulgaria. Mentre l’età degli utenti più intrigati, prevalentemente donne, è compresa, soprattutto, nella fascia tra i 25 e 44 anni. Toscana, Lazio, Veneto ed Emilia Romagna sono le mete preferite, con particolare richiesta per Roma, Firenze, Venezia e Bologna. Nell’attesa che la Settimana del Baratto si trasformi nella Barter Week, coinvolgendo anche strutture internazionali, alcuni giornalisti stranieri stanno testando la formula. Redattori del LondonTimes e del DieZeit stanno, infatti, soggiornando in alcune delle strutture aderenti in cambio di servizi e consulenze.

Provare il baratto non costa nulla

Chiunque abbia voglia di mettersi in gioco e scoprire un nuovo modo di organizzare le vacanze può aderire. Basta visitare il sito dedicato all’iniziativa e consultare la “lista desideri” pubblicata da ogni struttura aderente. Se si fosse in grado di esaudirne uno, si potrà contattare la struttura interessata e proporre lo scambio. Le richieste dei gestori sono le più svariate. Dai lavori di manutenzione, ai servizi fotografici sino agli spettacoli di intrattenimento per gli altri ospiti, e alle consulenze informatiche. Sono ben accetti anche i prodotti enogastronomici, l’organizzazione di corsi e di attività per i clienti e persino libri e dvd. Si potrà collaborare nel raccolto di frutta e di ortaggi o si potranno fornire alla struttura strumenti ed attrezzi da lavoro, o ci si potrà scambiare ospitalità tra gestori di strutture diverse. C’è soltanto l’imbarazzo della scelta e sarà impossibile non trovare una struttura che necessita di qualcosa che le si potrà facilmente dare.

Ma se così non fosse, o se invece si pensasse di avere qualcosa di interessante da offrire, la si potrà comunque proporre alla struttura che si preferisce. Non è raro che dinanzi ad offerte particolari, originali e creative, i gestori abbiano accettato di buon grado. Pittori, scultori, musicisti e designer potranno mettere a disposizione la propria arte per ricevere ospitalità. E nel caso in cui non si abbiano preferenze sul b&b da contattare si potrà persino pubblicare una lista con le proprie proposte di baratto. In tal caso, saranno direttamente le strutture a manifestare il loro interesse presentando una proposta di scambio. Con un po’ di fantasia la vacanza è assicurata.