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Riccione, passo dopo passo

La nota località romagnola importa una tendenza sportiva che giunge dal Nord Europa, il nordic walking. Ottimo modo per mettere insieme benessere fisico e psichico.

Colline romagnole

Per gli appassionati di sport e non solo, per chi ama l’aria aperta in
tutte le stagioni dell’anno o semplicemente per chi non si accontenta
più delle solite passeggiate, ecco un novità che viene direttamente dal
Nord Europa. Si tratta di una disciplina chiamata nordic walking,
un allenamento adatto a qualsiasi età e che coinvolge oltre 600
muscoli del corpo: un modo piacevole di tenersi in forma e venire a
contatto con la natura.

Quello che lo differenzia dalla semplice camminata è il fatto che viene
stimolata anche la muscolatura delle braccia e delle spalle grazie
all’utilizzo di appositi bastoncini, così da allenare e modellare in
modo completo tutto il corpo. Tra i benefici che questa attività
apporta ci sono il rassodamento, la perdita di peso (si bruciano circa
400 chilocalorie all’ora), si aiutano i dolori di schiena e si
rinforzano i muscoli, tutto senza affaticare le articolazioni.

Il passo è cadenzato ma non è una corsa, resta comunque un esercizio
dolce, per questo indicato anche per le persone anziane. I gradi di
difficoltà sono diversi a seconda del percorso scelto. Ad inaugurare
questa nuova tendenza non poteva che essere una località come Riccione, adattissima come punto di partenza grazie alle belle e lunghe spiagge e ai sentieri sulle colline.

Uno degli itinerari da percorrere potrebbe essere per esempio quello
che va da Riccione a Cattolica, circa 12 chilometri tra andata e
ritorno, toccando Misano Adriatico e Portoverde, con l’aggiunta,
se si vuole, della visita al Parco Marino. In direzione opposta si va verso Rimini:
18 chilometri lungo i quali si oltrepassano località che evocano
scenari felliniani: Miramare, Rivazzurra, Bellariva, o
anche il Grand Hotel, sosta obbligata a Rimini.

Per un percorso più breve, di circa tre chilometri, ci si può avventurare all’interno dell’Oasi di Cà Brigida,
gestita dal Wwf, per incontrare caprioli, lepri e volpi lungo il
Rio Felisina. Oppure riscoprire gli antichi sentieri dei contadini:
dalle pendici di Montebello su per le dolci colline, o, sempre
nell’entroterra, fino alla suggestiva Rocca di San Leo, luogo dove
morì il misterioso Conte di Cagliostro.

Proposta: l’Hotel Belvedere di Riccione propone soggiorni in
super mezza pensione o in formula Bed and Breakfast, da 85 a 60 € al
giorno a persona per camera doppia. Informazioni: tel. 0541/601506.