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Weekend. Emilia Romagna sulle due ruote

Ferrara

Girovagare in sella nei tre gioielli dell’Emilia Romagna che sono diventati patrimonio dell’umanità Unesco: scoprire Ravenna, Modena e Ferrara da una nuova prospettiva. Le loro meraviglie naturali, artistiche e culturali si presentano con naturalezza davanti agli occhi dei cicloturisti. A Ferrara la bicicletta è di casa. Partendo dalle mura dell’antica capitale estense si può arrivare fino alle rive del Po lungo un suggestivo itinerario: 18 chilometri che portano dallo scenario rinascimentale cittadino fino all’Oasi dell’Isola Bianca, dove si possono ammirare ben 82 specie diverse di uccelli protetti. Dallo splendido centro di Modena chi ha voglia di affrontare un percorso più impegnativo, di circa 37 chilometri, può raggiungere Villa Sorra, dimora settecentesca con il più importante giardino “romantico” estense. Dopo la pedalata ci si può riposare sotto le alte querce o passeggiare lungo il viale alberato tra le orchidee in fiore. Partendo da Ravenna non c’è che da scegliere tra i numerosi itinerari che portano dal cuore della città verso il mare, la campagna e il grande delta del Po. Sul sito www.unescoemiliaromagna.it è possibile scegliere tra numerose proposte di vacanza e soggiorno, con pacchetti a partire da 45 euro a persona e che prevedono la possibilità di noleggiare le biciclette. E’ possibile richiedere gratuitamente la guida “Il patrimonio dell’Umanità in Emilia Romagna”, edita nel maggio del 2006. Informazioni: IAT Ferrara, Castello Estense, tel. 0532/299303.

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