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Il dna fotografico di Dior

Christian Dior presenta la mostra “Christian Dior, 60 years of photographies” in occasione della sesta edizione dell'”International Festival of Moscow”, un’esposizione che ripercorre la storia di Dior attraverso una selezione di 120 immagini realizzate dai più grandi fotografi del mondo.

Christian Dior

Nella memoria universale non può essere che associato al New Look. In un solo giorno, e precisamente il 12 febbraio 1947, lo rese celebre in tutto il mondo. Era la sua prima collezione: geniale, rivoluzionaria, passionale. Al seguito della sfilata si affacciò al balcone dell’atelier, al 30 di avenue Montagne, lì ad attenderlo, una folla di donne plaudenti. La moda Dior in realtà esplose in America: i giornali francesi erano in sciopero in quei giorni. Intanto, donne di mezza Europa s’innamorarono e si appassionarono per questo ritorno alla femminilità fatta di lunghe e immense gonne in sboccio, vita strizzata in giacchini-corpetto.
Le sue creazioni, così geniali e intuitive, sono state, negli anni, immortalate dai più grandi maestri della fotografia come Erwin Blumenfeld, Willy Maywald, John Rawlings, Henry Clarke, Robert Randall, Horst. Oggi nulla è cambiato, permane il tradizionale rapporto di Dior con la fotografia, non solo con i fotografi affermati ma anche con i giovani talenti emergenti; rappresentanti innegabili di una nuova forza creativa contemporanea.
E dunque si svolge in Russia, in occasione dell’“International Festival of Moscow”, un’esposizione che ripercorre la storia di Dior attraverso una selezione di 120 immagini realizzate dai più grandi fotografi del mondo. Un legame, quello tra Dior e la Russia, che affonda le sue radici nel lontano 1959, quando alcune modelle presentarono a Mosca 120 creazioni di alta moda. Il successo dell’evento fu tale, che per tre giorni di fila più di undicimila persone si accalcarono al club “Les ailes du Soviet” per vedere la collezione. Anche John Galliano ha pagato il suo tributo alla Russia in diverse occasioni. La collezione alta moda primavera estate 1998, presentava infatti influenze orientali legate al Balletto russo, mentre la collezione primavera estate 2002 fu disegnata proprio dopo un viaggio in Russia, durante il quale Galliano visitò il museo di etnologia di San Pietroburgo. Nel 2006, Sharon Stone fu la madrina di eccezione durante l’inaugurazione della nuova boutique Dior a Mosca, accompagnando Bernard Arnault e Sidney Toledano.
Una prima sala dell’esposizione moscovita ospita le fotografie degli abiti della sfilata di alta moda Primavera Estate 2007 che Patrick Demarchelier ha realizzato per il calendario Pirelli 2008 (foto). Nella sala successiva, sono esposte le immagini che il fotografo inglese Zanna ha realizzato nel Luglio 2008 nel backstage della sfilata alta moda e che sono state esposte a Versailles in occasione delle celebrazioni del sessantesimo anniversario della Maison Dior. Una terza sala è dedicata alle immagini che Simon Procter ha realizzato per celebrare il decimo anniversario di John Galliano alla guida creativa di Dior e che ritraggono il couturier attorniato da alcune modelle che indossano le sue creazioni di alta moda.
Tre differenti sale sono invece dedicate al giovane fotografo cinese Quentin Shin – che ha immortalato gli abiti della collezione alta moda Autunno Inverno 2008-09 trasportandole, rinchiuse dentro a scatole trasparenti, nei paesaggi cinesi –, a Wang Qingsong – che ha reinterpretato l’Ultima Cena di Leonardo Da Vinci con 12 modelle che indossano creazioni alta moda Dior di differenti collezioni – e al duo Rong Rong & Inri – che hanno realizzato cinque opere interpretando visivamente altrettanti abiti Dior ispirati al mondo orientale. La mostra prosegue poi con le immagini realizzate da Guido Mocafico, che nel 2007 ha fotografato alcuni esemplari della collezione di alta gioielleria “Belladone” realizzati da Victoire de Castellane. L’ultima sala della mostra, infine, presenta una selezione delle fotografie della serie “Wild horses” che Nan Goldin ha realizzato in occasione della presentazione della collezione Dior Homme Primavera Estate 2009 disegnata da Kris Van Assche.
Con questa importante mostra, Christian Dior svela il suo dna fotografico al Moscow Museum of Modern Art, uno dei più importanti spazi espositivi della città.

“Christian Dior, 60 years of photographies”
Moscow Museum of Modern Art
10 Gogolevsky Boulevard – Mosca
dal 3 Aprile al 10 Maggio 2009