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Il nuovo trend della bici urbana

Amano le biciclette vecchio stile, con il telaio da corsa e la ruota posteriore fissa. Organizzano competizioni e battaglie, e il loro look sta contagiando la città.

Pista ciclabile

È una vera e propria rivoluzione nel mondo della bicicletta urbana, quella rappresentata dallo stile Fixed. E non poteva non prendere piede in una città come Barcellona, nella quale quasi un 3% della mobilità cittadina è monopolizzata dalle due ruote a pedali, e dove persino l’Ayuntamento (il Comune) ha promosso l’utilizzo sociale della bicicletta lanciando un servizio di biciclette pubbliche (il Bicing) che conta attualmente 190 mila abbonati.

Le bici Fixed non hanno il cambio e nemmeno i freni: la ruota posteriore è fissa (fixed) e per frenare bisogna bloccare i pedali. Questo rende la conduzione apparentemente più difficile – anche se in fondo bisogna solo farci l’abitudine, calcolare i tempi e la velocità dei movimenti in base a questa caratteristica.

Per costruire una fixed (e molto spesso il gusto sta fondamentalmente nell’auto-costruirla e modificarla a proprio piacimento) si utilizzano telai di bici da corsa, ma l’origine di questa moda non è sportiva: i primi ad utilizzare le vetuste fixed furono i pony-express newyorkesi. Le preferivano perché erano più leggere delle bici normali, perché per legarle bastava un lucchetto e perché, essendo modelli vecchi, non erano molto appetibili per i ladri.

E ritroviamo l’origine ‘working class’ dello stile Fixed in uno degli eventi che riunisce ciclicamente gli appassionati di ogni città: la alleycat, competizione nella quale bisogna portare dei pacchi attraverso un numero determinato di checkpoint, prima di raggiungere la meta vera e propria. Un altro momento sociale è quello del bikepolo – le cui regole somigliano a quelle del Polo ma ovviamente al posto dei cavalli si usano le Fixed. E Polorgasmo, l’ultimo torneo di bikepolo invernale di Barcellona, si è tenuto domenica 17 gennaio in uno dei ritrovi abituali degli appassionati ciclisti: la plaza de la Hispanidad (anche detta la Aspirina).

Come per la mania dello skate, anche il fixed fa tendenza, soprattutto negli accessori biker di base: borse, cappellini e caschi, guanti, ma anche nelle scarpe, nei pantaloni o magliette con dettagli catarifrangenti per essere visibili anche di notte.

In questi giorni nell’ambiente gira voce che ancora prima di marzo (quando è previsto il prossimo torneo di bikepolo) un evento fixed di caratura internazionale avrà luogo per le strade di Barcellona. Ospiti del festival The Influencers arriveranno infatti alcuni componenti dello storico collettivo Black Label di Brooklyn, famosi per i loro tornei dove su bici modificate i contendenti si scontrano come cavalieri medievali. Ne vedremo delle belle.

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