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Fotografia denuclearizzata

Una mostra fotografica a Pontinia nel Lazio per riflettere sulle conseguenze del nucleare

terranauta.it

A Pontinia, piccola cittadina in provincia di Latina nel Lazio i cittadini si pongono il problema del ritorno al nucleare e di cosa possa questo significare concretamente nelle vite di ognuno, nell’impatto con l’ambiente e nell’impatto con il paesaggio. Nasce così un iniziativa artistica popolare.

L’idea è quella di una mostra fotografica “Nucleare, energia e ambiente” nel foyer del teatro comunale “Fellini” di Pontinia  in occasione dello spettacolo teatrale di Ulderico Pesce: “Storie di scorie”.
I cittadini di Pontinia riflettono sull’idea del ritorno al nucleare, sul problema delle scorie mai davvero risolto e si oppongono alla cattiva informazione che considera il nucleare una delle fonti di “energia rinnovabile” e che non tiene conto dei gravi rischi sull’ambiente e sulla salute.

La fotografia si offre come strumento veritiero che intende mostrare i limiti del nucleare. Attraverso la fotografia si mostra l’enorme bellezza di un ambiente sano nel quale vento, sole e acqua diventano i protagonisti assoluti di una cultura sostenibile.

La mostra, collettiva è aperta a tutti, ed è stata organizzata in modo atipico. Le foto sono state raccolte tramite un gruppo su Facebook e sono state poi selezionate dagli iscritti al gruppo e dagli organizzatori della mostra: la Rete dei cittadini di Pontinia con l’aiuto del Cantiere Creativo.
Le trenta foto selezionate sono state stampate in grande formato grazie ad un contributo del comune di Pontinia che sostiene l’iniziativa.  Un organizzazione fluida per una mostra che guarda ad un futuro pulito per tutti.

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