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Auto-suggestionati dall’hi tech

A fronte delle (troppe) ore trascorse in auto, meglio esagerare anche in fatto di sicurezza e comfort. Dal vivavoce bluetooth che lascia libere le mani, fino al kit per l’automobile parcheggiata chissà dove, la tecnologia è a prova di stress

Parrot

L’automobile, croce e delizia degli italiani, non-luogo su ruote cui si è spesso costretti. Per molti è oggetto di attenzioni e coccole che nemmeno un parente, per altri trappola stressante ma necessaria in cui spesso si sta chiusi troppe ore. Per dare la misura del tempo trascorso (o perso?) al volante, si prendano ad esempio gli automobilisti romani, e un recente studio del Censis dai risultati sconcertanti: circa 130 i minuti al giorni trascorsi nel traffico, che moltiplicati nell’arco di una vita media (74 anni), diventano quasi 7 anni. Tra le lamiere. Detto ciò, rimane una magra consolazione e cioè che, se proprio dell’auto non se ne può fare a meno, allora si esageri in fatto di optional, comfort e sicurezza. La tecnologia in questo senso viene incontro all’automobilista in ostaggio, consegnandogli piacevoli ed utili gadget.

Spesso, per non guadagnare tempo si inizia a lavorare già in macchina, con telefonate che a volte, invece, diventano semplici chiacchiere di intrattenimento. Ma usare il cellulare è pericoloso. Ecco perché Parrot propone MiniKit Chic, un device vivavoce edizione speciale per la primavera 2010 con cover a motivo floreale argentato, molto femminile. Grazie alla tecnologia bluetooth, MiniKit Chic si sincronizza automaticamente con la rubrica del telefonino, consentendo di selezionare il contatto (fino a 2.500) pronunciandone il nome, può essere associato a 5 cellulari differenti, promette autonomia di 15 ore in conversazione e 20 in standby, senza mai impegnare le mani.

Ascoltare musica è una altro classico stratagemma dell’automobilista stressato: se fuori è cacofonia, almeno dentro l’abitacolo sia piacere per le orecchie! XLM8110 di Dual  è un’autoradio che consente l’utilizzo di iPod e iPhone grazie al dock nascosto nel frontalino ribaltabile, che è anche caricabatteria dei dispositivi connessi. Qualità audio estrema, fino a 30 stazioni radio memorizzabili (incluse le frequenze europee), ingresso per sorgenti audio esterne e telecomando infrarossi, completano la sinfonia.

Non sarà innovativo ma è decisamente utile in caso di “attività extra” in automobile, quando la sensazione di perdere tempo prezioso diventa insopportabile, Multi Port Power Inverter l’accessorio che da la carica! Si tratta di un gadget che, una volta collegato all’accendisigari dell’auto, è in grado di fornire corrente, via Usb, a notebook, smartphone, lettori dvd, videocamere, iPod e quant’altro.

Infine, se dopo tanto penare nel traffico si è giunti a destinazione ma il parcheggio è l’ostacolo finale, quel che ci vuole è Parking Pilot di Chinavision il kit per impeccabili manovre. I 4 sensori da applicare sulla carrozzeria, individuano ostacoli fino a 10 cm di distanza, comunicando con una centralina e un display sul cruscotto che emette segnali sonori ad hoc.

Infine, a proposito di parcheggi, quante volte si è vagato come zombie alla ricerca della propria automobile in sosta…non si sa più dove? Ebbene, stop al vagabondaggio dell’autista smemorato, c’è GPS KeyChain, un utile gadget delle dimensioni di un portachiavi, ricaricabile via Usb, con GPS integrato e display che indica direzione e distanza esatte dell’automobile perduta.