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Le grandi firme vanno in vacanza

Dopo l’ultima follia di Armani a Dubai, gli hotel firmati fanno sempre più parlare di sé.

Il deserto di Dubai

E proprio quando ormai della moda pensavamo aver visto tutto ecco che gli stilisti e le maison più in voga hanno trovato un altro campo su cui sfidarsi mandando in visibilio noi spettatori di questi “scontri tra titani”.
Quasi in concomitanza con l’apertura a Dubai del primo hotel di lusso firmato niente popo di meno che da Giorgio Armani, apprendiamo infatti la notizia che il gruppo LVMH – ovvero Moët Hennessy Louis Vuitton – ha in lavorazione due resort di eccellenza la cui apertura è prevista per il 2012.

Detta così potrebbe sembrare una notizia come tante altre, in fondo strutture a la page e che abbondano del suffisso “-issimo” (lussuosissime, elegantissime, raffinatissime, accessoriatissime…) non sono ormai rare e stanno conquistando i luoghi più belli del mondo, ma la vera rivelazione è ciò che questa tendenza rappresenta: la prolificazione di hotel griffati, il non plus ultra per le amanti della moda e dei suoi prodotti. Perché con LVMH indichiamo un marchio che comprende i brand più famosi al mondo nei settori che vanno dall’accessoristica, all’abbigliamento, alla cosmetica, ai vini: Louis Vuitton, Fendi, Gucci, Givenchy, Kenzo e Moët Chandon solo per fare qualche esempio. Non a caso a capo del Gruppo c’è proprio quel Bernard Arnault che è anche uno degli uomini più ricchi della Francia.

C’è da farsi girare la testa al pensiero dello stile e degli “extra” che saranno previsti per questi due progetti di cui per ora si sa solo che sorgeranno uno sull’isola di Amoun ad Assuan, Egitto, e l’altro nel Sultanato di Oman, sull’isola di Al-Sodah.

Per la struttura di Assuan si è pensato a un complesso con circa una quarantina di eleganti suite con affaccio direttamente sul Nilo, il resort di Al-Sodah, isoletta di 11 km² di superficie, comprenderà invece 32 ville private di 500 mq l’una. Gli hotel saranno firmati con il marchio Le Cheval Blanc che corrisponde al primo “esperimento” realizzato da LVHM nell’hotellerie nel 2006 con il complesso residenziale della stazione sciistica di Courchevel in Francia, nel cuore del Jardin Alpin e delle 3 Valli. E forse un’idea di quello che saranno gli altri due “cavalli bianchi” del lusso ce la possiamo fare proprio ammirando questo rifugio d’eccezione sulle cime delle montagne: appartamenti e stanze dal design che ricorda le linee di un capo d’abbigliamento di gusto, cucina da tre stelle Michelin grazie alla collaborazione con lo chef Yannick Alléno, servizio di concierge personalizzato, trasporto in elicottero privato, ma soprattutto la Spa sulle nevi di Givenchy – eletta nel 2008 migliore Spa di hotel d’Europa – che tra i suoi trattamenti di benessere include anche quello di coiffeur con il parrucchiere delle star parigino John Nollet (previsto anche il servizio in camera).

Se tanto mi da tanto, Le Cheval Blanc del Medio Oriente non saranno da meno offrendo ai loro ospiti oltre a tutto ciò anche le boutique esclusive dove rifornirsi di tutte le griffe del Gruppo: Marc Jacobs, TAG Heuer, Dior, valgono bene l’attesa.

Informazioni utili
LVMH
www.lvmh.com
Le Cheval Blanc Courchevel
www.chevalblanc.com
Armani Hotels
www.armanihotels.com
Sodah Island Oman
www.muriya.com
Assuan
www.egypt.travel.com