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Golose alternative light alle patatine fritte

Essere attente alla linea non significa rinunciare al piacere di sgranocchiare snack sfiziosi: ecco le alternative leggere alle patate fritte

Peperone rosso

Le patatine fritte, sia in versione ‘in sacchetto’ che ‘french fries’ sono una vera e propria droga: danno un immediato piacere, non si riesce più a smettere, e fanno male. I fritti in generale sono una delizia che crea scompensi a sia alla salute che all’estetica, ma anziché rinunciare del tutto ai peccati di gola ci si può ingegnare e creare delle alternative light altrettanto golose.

Per esempio, tagliare le carote a listarelle e metterle a cuocere in forno con sale e poco olio fino a che le punte si bruciacchiano è una deliziosa possibilità. Anche la zucca, se tagliata a striscioline e passata in padella con poco olio oppure piastrata, e condita poi con olio sale e una goccia di aceto balsamico è un’opzione gustosissima.

Tra le verdure che si possono impanare (con il classico uovo e pane grattugiato, ma anche con crackers sbriciolati per una versione più saporita) ci sono le zucchine o i peperoni tagliati a listarelle, gli asparagi, o addirittura l’avocado a spicchietti. Passate le verdure nella panatura e mettete a cuocere in forno finché diventano dorate. Se volete uno snack ancora più sfizioso, le mozzarelline impanate sono una vera delizia, purché la cottura avvenga sempre in forno. Strano a dirsi ma anche il cavolo nero costituisce un’interessante esperimento croccante: passate le foglie in padella con un filo di olio a fiamma alta, agitandole spesso in modo che si ‘scottino’ anziché appassire. Quando si seccheranno e i bordi si faranno croccanti saranno pronte per essere servite con olio piccante e sale. Ancora, le foglioline tenere di spinaci si possono lasciar essiccare in forno con una spolverata di pepe e sale.

Se siete amanti delle chips, ovvero le patatine a disco che di solito si comprano in sacchetto, provate queste alternative light. La mela: si presta perfettamente ad essere tagliata a rondelle sottilissime, e poi lasciata essiccare in forno. Per l’opzione dolce aggiungete cannella, ma provate anche il contrasto con il sale, davvero sorprendente! Anche la rapa (bianca e rossa) si presta benissimo a diventare una leggera versione delle ‘chips’, così come il ravanello: basta disporre i dischi sottili di verdura su carta da forno senza alcun condimento. Se vi manca il sapore del tubero, provate con le patate dolci: le chips salate che si ottengono cuocendole in forno sono sensazionali. Ancora, le melanzane e le zucchine si prestano perfettamente.

Per sopperire alla voglia di carboidrati, provate con la polenta, che potete comprare già fatta o cuocere voi stesse, tagliare poi a triangoli sottili e lasciar dorare in forno o in padella con poco olio: tortilla chips estremamente golose.  Ancora, potete acquistare del pane tipo azzimo (senza lievito) o farlo voi con semplice acqua e farina, romperlo a pezzetti irregolari, condirlo con olio, sale, molto aglio e lasciare in forno finché diventa croccante.

Tutte queste delizie si possono accompagnare con salse light, come per esempio quella che si ottiene frullando yogurt, aglio e cetriolo (alla greca), oppure pomodoro, aglio e peperone rosso. Ancora, provate a mescolare il succo del limone con l’olio d’oliva e il sale, o un semplice trito di prezzemolo e rosmarino in olio (magari piccante). Per una crema più sostanziosa, frullate del burro di arachidi con olio d’oliva e un goccio d’acqua per allungare, ma siccome ne risulterà una salsa calorica provate ad accompagnarvi dei semplici cetrioli e finocchi tagliati a stick: l’abbinamento è una bomba di sapore!