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La moda italiana è nata a Roma

Un volume ripercorre le tappe della storia della moda italiana, che ha le sue fondamenta in una Roma dove l’eccellenza dello stile incontrava le grandi trasformazioni sociali

Sfilata Gianni Calignano - Alta Roma Alta Moda
Foto LaPresse

Per quanto oggigiorno sia Milano a trainare l’industria della moda italiana, non bisogna dimenticare che è a Roma che tutto ebbe inizio. ‘Storia della moda a Roma’ è il volume di Cinzia Capalbio che ripercorre le vicende socio-culturali dalle quali è scaturita quella che viene definita l’eccellenza italiana, il Made in Italy, la grande sartoria. Sebbene altri luoghi abbiano contribuito allo sviluppo della filiera produttiva, è nella capitale che nasceva ogni nuova tendenza, si concentravano i creativi, i grandi sarti, e naturalmente i fruitori di quell’astro nascente che sarebbe stato lo stile italiano. Il 1871 è l’anno che il libro prende come punto di partenza, dall’insediamento della corte sabauda, ai salotti e i caffè dove le donne si radunavano, dal brillare delle vetrine dei negozi di fine Ottocento ai grandi magazzini dell’inizio Novecento; fino alla moda ‘autarchica’, con i primi tentativi di indipendenza dai modelli classici, all’affermazione delle grandi case di moda e l’alta sartoria romana. Naturalmente importantissima è la svolta nel secondo dopoguerra e l’avvento/incontro con il cinema. Un percorso storico, arricchito di immagini, che attraversa le trasformazioni culturali per sostenere la tesi fondamentale: è da Roma capitale che l’eccellenza italiana ha avuto inizio.

Cinzia Capalbo
Storia della moda a Roma -Sarti, culture e stili di una capitale dal 1871 a oggi
2012 Donzelli editore

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