Sebastian Vettel: un campione che compie 30 anni. E così ricorda a tutti quando possa essere precoce la strada del successo. Sebastian Vettel, pilota automobilistico tedesco oggi compie 30 anni. Un anniversario fatto di numeri da record. Vettel è pilota della scuderia Ferrari ed è stato per 4 volte campione del mondo. È considerato uno dei piloti più forti di sempre. Infatti uno dei suoi record è quello di essere il più giovane pilota di sempre ad aver vinto un campionato mondiale.
Sebastian Vettel: i record di una vita al massimo
Timido, riservato, abituato a rivelarsi solamente in pista e non attraverso i giornali di gossip, è fidanzato con la stessa donna dai tempi del liceo. Hanna Prater è la madre dei suoi due figli, due femmine, Emily e Matilda. Difficile trovare qualche macchia in una carriera assolutamente splendente. Forse solo la pecca di tenere a freno la velocità e la voglia di vincere. Nel 2006 viene multato per la troppa velocità con una multa di 1000 dollari. È il più giovane sportivo nella sua categoria a pagare un pegno del genere. L’esordio in Formula 1 è nel 2007, durante il Gran premio degli Stati Uniti dove arriva ottavo dopo aver sostituito il collega polacco. Dovrà aspettare solo fino al 2010 per ottenere un titolo mondiale, il secondo nel 2011, il terzo nel 2012, il quarto nel 2013.
Il trionfo in Ferrari
Nel 2014 passa in Ferrari. La sua prima macchina la chiama Eva. Con ‘Eva’ vince in Ferrari nel Gran Premio del Bahrain prima di affrontare una grande crisi nell’anno successivo il 2016. In quel periodo Vettel non riesce a conquistare il podio. Motivi tecnici e personali gli impediscono di fare il meglio in pista. Al contrario di quanto succederà nell’anno del suo trentesimo compleanno. Nel Gran Premio di Melbourne trionfa al primo posto. Il carattere però è bollente in pista. Lo dimostra il piccolo incidente con Hamilton durante il Gran Premio dell’Azerbaigian quando reagisce al contatto con l’auto del rivale spintonando la vettura numero 44. Il gesto gli costerà una penalità di dieci secondi di stop. Ma quei giorni sono lontani oggi è solo il tempo di festeggiare. Auguri campione.
