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Cinque modi per consumare meno in casa

Consumare meno in casa è possibile, basta seguire i corretti comportamenti e dotarsi degli strumenti giusti

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COME CONSUMARE MENO

Nella società odierna consumare meno energia e ridurre le emissioni inquinanti è fondamentale. In un momento cruciale per la lotta ai cambiamenti climatici bisogna partire dalle proprie abitazioni. Non è un compito poi così difficile, basta adottare i corretti comportamenti. Ad esempio nei cinque modi che vi elenchiamo di seguito.

SCEGLIERE LA CALDAIA GIUSTA

L’efficienza energetica di una casa passa anche dal modo in cui viene riscaldata. Scegliere una caldaia efficiente è importante sia per l’ambiente che per l’incidenza diretta sui costi in bolletta. Ed è il primo modo per consumare meno. Per questo sarà opportuno orientarsi, ad esempio, sulle caldaie a condensazione, che garantiscono un alto rendimento energetico e termico.

COSTRUIRE PARETI ISOLANTI

Isolare termicamente la propria casa con materiali sostenibili è possibile. La startup Enerpaper, ad esempio, ha inventato un sistema che permette di isolare termo-acusticamente gli edifici. Si utilizza la cellulosa riciclata proveniente da scarti da macero. La cellulosa stabilizzata è infatti in grado di trasformarsi in un prodotto con caratteristiche di antifiamma, antimuffa e antispolvero.

CONSUMARE MENO CON FINESTRE EFFICIENTI

I vecchi serramenti giocano un ruolo fondamentale in termini di dispersione di calore. Infissi ben costruiti sono elementi imprescindibili per la riqualificazione energetica degli edifici. Trattengono il calore durante l’inverno e limitano l’ingresso di aria calda nei periodi estivi, permettendo di ridurre sprechi. Frames, azienda 100% made in Italy, ha rivoluzionato il settore grazie alla tecnologia brevettata Stratec. Assicura alte prestazioni di isolamento termico ma senza rinunciare al design.

USARE PELLET CERTIFICATO E SOSTENIBILE

Per chi in casa una stufa a pellet, è importante che scelga pellet completamente privo di composti chimici artificiali. Il pellet si ottiene dagli scarti della lavorazione del legno: si compone di piccoli cilindri che non sono altro che residui di segatura essiccati. Per non sbagliare, è bene fare attenzione alle certificazioni e alla classificazione del pellet, per assicurarsi sostenibilità e resa energetica.

PENSARE A UN ASSISTENTE ENERGETICO

Davvero in pochi saprebbero quantificare i consumi esatti della propria abitazione. Tenere sotto controllo prima di tutto i consumi elettrici significa però riuscire anche a spendere meno. Ed è possibile farlo grazie ad uno strumento come NED, lo smart meter inventato dalla startup torinese Midori. Si collega facilmente al quadro elettrico di casa e tramite un’app per smartphone permette di calcolare i kWh consumati dagli elettrodomestici. Si potrà così risparmiare sulla bolletta fino al 20% ogni anno, grazie a consigli e suggerimenti sulle abitudini di consumo.

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