È noto, assodato che il riposo notturno è fondamentale per la salute. Eppure, moltissime persone non dormono a sufficienza. La mancanza di sonno, oltre ad avere cause fisiologiche, psicologiche, legate ad impegni quotidiani, ha subito addirittura un incremento da quando smartphone e device mobili sono entrati a far parte della nostra vita così assiduamente. Ma tra i vari problemi che la privazione del sonno produce, ce n’è uno particolarmente allarmante, riscontrato da uno studio condotto ad Hong Kong. Dormire poco danneggia il DNA. Per la precisione, impedisce al DNA di ripararsi.
Mancanza di sonno e danni alla salute
Lo studio è stato condotto su un gruppo di medici che lavorano per turni, anche notturni. Persone quindi che hanno un pattern di sonno-veglia irregolare, e che spesso vengono svegliati nel cuore della notte per emergenze. Questi professionisti raramente dormono 7-8 ore per notte, e di sicuro non lo fanno tutti i giorni. Ma il sonno è fondamentale per l’organismo. Per quanto possa sembrare un’azione passiva, il nostro corpo non va affatto in stand-by: al suo interno avvengono numerosi processi, come la riparazione cellulare, il consolidamento della memoria, la regolamentazione degli ormoni, il rafforzamento del sistema immunitario. Mentre dormiamo il corpo si ‘auto-ripara’.
Gli studiosi hanno esaminato i 49 soggetti suddividendoli in due gruppi, in base alle ore di sonno. Un gruppo dormiva tra le 7 e le 8 ore per notte, l’altro dalle 2 alle 4 ore (durante i turni). Sono stati loro prelevati campioni di sangue, ed analizzati. È emerso che i soggetti sistematicamente privati delle ore di sonno avevano il DNA più danneggiato di coloro che dormivano adeguatamente. In particolare, il gene riparatore del DNA era molto basso, e diminuiva costantemente. Mentre i danni alla catena aumentavano. In pratica, hanno riscontrato dei problemi nel meccanismo di riparazione tanto importante per la salute umana. La ragione, il funzionamento di questa dinamica non è ancora stato chiarito, ma l’evidenza della correlazione induce ad approfondire la tematica.
