Pubblicato il

Acqua da bere, dove è sicura e dove non è sicura

Sono 187 i paesi in cui è meglio non bere l’acqua dal rubinetto: scopriamo il perché

acqua da bere
©iStockphoto

Quando si viaggia l’ acqua da bere è sempre meglio prenderla in bottiglia. Questo perché non si sa che tipo di controllo ci sia. Bere acqua sporca, infatti, significa fare i conti con una serie di infezioni con cui è meglio non scherzare. Come tifo e malaria. Ecco perché Globehunters ha progettato un’infografica basata su una guida ufficiale dei Centers for Disease Control.

Scopri le migliori borracce per viaggiare

Si tratta di una guida che chiarisce la distinzione tra posizioni sicure e rischiose con una mappa. In modo da sapere dove è sicura l’acqua da bere. E, soprattutto, dove non lo è. Sono ben 187 i paesi in cui non conviene proprio bere acqua dal rubinetto. Ecco perché è meglio mettere in guardia chiunque si stia apprestando a partire verso località lontane ed esotiche. Tra cui Asia, Australia, Africa ed Antartide.

Acqua da bere, paesi si e paesi no

Una volta in terra straniera, molti si trovano confusi dalle norme relative all’acqua potabile. Nonostante i progressi delle strutture sanitarie globali, ci sono 187 paesi nel mondo in cui l’acqua del rubinetto è considerata non sicura o sgradevole per i turisti. La guida di Globehunters parla chiaro. E non sorprende che l’acqua del rubinetto sia più sicura nel mondo sviluppato. Via libera a  Regno Unito, Canada, Australia, Nuova Zelanda, Europa settentrionale e occidentale, Stati Uniti e Giappone. Ma è vietata in luoghi come l’America centrale, l’Africa, l’Asia e il Medio Oriente. Che sono considerati ad alto rischio.

Solo perché un paese è incluso nell’elenco “non sicuro” non significa necessariamente che l’acqua del rubinetto sia sporca. Potrebbe semplicemente non essere adatta ai visitatori.  Ciò significa che i viaggiatori potrebbero ammalarsi perché i patogeni nell’acqua sono estranei al loro sistema immunitario. Non perché ciò che bevono è infetto. Tuttavia, i pericoli rimangono elevati. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, si stima che circa 842 mila persone muoiano ogni anno a causa della diarrea dovuta all’assunzione di acqua non sicura, cosi come per la scarsa igiene.

L’acqua contaminata e le scarse condizioni igienico-sanitarie sono collegate alla trasmissione di malattie come colera, diarrea, dissenteria, epatite A, febbre tifoide e poliomielite. I costi sanitari associati alle malattie trasmesse dall’acqua e alle infezioni da vermi rappresentano oltre un terzo del reddito delle famiglie povere nell’Africa sub-sahariana. Lo studio delle Nazioni Unite aggiunge anche che una persona senza accesso all’acqua potabile migliorata è costretta a fare affidamento su fonti come acqua superficiale, pozzi non protetti e probabilmente contaminati. O anche su venditori che vendono acqua “di provenienza e qualità non verificabili”.  Le conseguenze di ciò sono ben gravi.

Stile.it sceglie e raccomanda in maniera indipendente prodotti e servizi che si possono acquistare online. Ogni volta che viene fatto un acquisto attraverso uno dei link presenti nel testo, Stile.it riceve una commissione senza alcuna variazione del prezzo finale.
Categorie ViaggiTag