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Una donna e infiniti tradimenti

Alice e Susan, madre e figlia, legate da un filo di ricordi ma separate dall’insensatezza della guerra in un giallo che si tinge di rosa

Copertina

“Il tempo di guerra è il tempo delle donne”. E sono due donne, legate dal più indissolubile dei vincoli, quello tra madre e figlia, le protagoniste di questo romanzo di Camilla Trinchieri, “Cercando Alice”. Alice è una donna divisa tra molte appartenenze “nazionali”: è americana, ma lascia gli Stati Uniti per amore di un uomo, un diplomatico italiano che trasferisce la sua famiglia a Praga, nel cuore di un’Europa sull’orlo del baratro della seconda guerra mondiale.

La guerra sorprenderà Camilla dalla “parte sbagliata”: sente dentro di sé l’ingiustizia e l’aberrazione di un conflitto che sacrificherà milioni di uomini e donne sull’altare della patria, e si ritrova a convivere da “nemica” nella Roma fascista, una città splendida che impara ad amare e che è stretta nella morsa dell’occupazione nazista e violentata quotidianamente dalle bombe “alleate”.

Alice inseguiva un sogno d’amore, ma si ritrova a subire infiniti tradimenti. L’uomo che amava si lascia tentare dalla bella di turno, in cerca di una passione effimera e puramente edonistica. Ma non è solo un tradimento sentimentale, quello consumato da questo subdolo diplomatico italiano: indosserà una divisa fascista solo per tornaconto personale, tradendo le idee che diceva di professare. Il tradimento più grave e più misterioso, però, è quello che circonda la scomparsa di Alice, svanita nel nulla alla frontiera con la Svizzera mentre cercava di fuggire dall’Italia per mettere in salvo se stessa e le due figlie, Claire e Susan, dalla guerra.

Susan non crederà mai alla versione del padre: non crederà mai che sua madre sia stata uccisa da una guardia di confine, non ha sentito spari in quella notte buia. Dopo qualche anno, in attesa di un bambino, Susan sentirà il bisogno di riprendere il dialogo con la madre scomparsa, di fare luce sul mistero che circonda la sua vita e sul buco nero lasciato dalla sua assenza. Un dialogo intimo, che corre sul filo di emozioni e ricordi che solo una figlia può decifrare, e che ripercorre gli anni più bui del continente europeo, gli anni della follia della guerra.

In questo romanzo Camilla Trinchieri, nata da madre americana e padre italiano a Praga, riversa molto della sua movimentata biografia personale, con un interrogativo di fondo intimo e al tempo stesso universale: quanti tradimenti può sopportare una donna?

Autore: Camilla Trinchieri
Titolo: Cercando Alice
Editore: Marcos y Marcos
Pagine: 336
Prezzo: € 17,00