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Un design di ampio respiro

I nuovi purificatori d’aria diffondono sano ossigeno e bel design per tutta casa, grazie alle nuove tecnologie che puliscono gli ambienti domestici da inimmaginabili nemici per i polmoni

Bel-Air purificatore
Foto Véronique Huyghe

Tricloroetilene, formaldeide, benzene, endotossine, microparticolato. Parolacce da traffico? Sbagliato: peggio, aria domestica. Spesso non si sa, ma la qualità dell’aria tra le mura di casa a volte è nociva, o addirittura peggiore di quella delle zone trafficate. E non c’è pulizia che tenga. Infatti, tra umidificatori e aria condizionata, infiltrazioni esterne, vernici e materiali per finiture e arredi, muffe e fumi vari, l’aria domestica spesso è tutt’altro che benefica. Ma la qualità dell’aria di casa può essere migliorata. Come? Prima di tutto, arredando casa con piante, che purificano. Poi, attrezzarsi con la giusta tecnologia, che per di più arreda con stile.

L’effetto benevolo delle piante si intensifica grazie a Bel-Air, la mini-serra che filtra l’aria realizzata dal designer francese Mathieu Lehanneur, in collaborazione con David Edwards dell’Università di Harvard, delizioso oggetto che è un concentrato di scienza ed arte. Si tratta di un contenitore in alluminio sagomato con coperchio a campana di Pyrex forellato, dal design spaziale ma semplice ed elegante, al cui interno si inserisce una piccola pianta. Mediante un sistema di assorbimento e sfiato a ventola, il metabolismo della pianta annienta le tossine dell’aria, purificandola e diffondendola nell’ambiente.

Ancora alta tecnologia, design e natura per O2 del cinese Tian Lingrui, una sorta di sottovaso tecnologico che è anche purificatore d’aria d’arredo. Sopra, infatti, si poggia una qualsiasi piantina, che quando verrà annaffiata, sgocciolerà l’acqua in eccesso sulla piccola piattaforma O2. Qui, la tecnologia farà il resto, trasformando l’acqua in vapore arricchito di ossigeno che farà bene non solo all’aria di casa, ma anche alla pianta stessa!

Vera e propria tecnologia che arreda e purifica sono anche le FiltroLampade di FilterDesign, progettate e realizzate dall’azienda milanese Campi. Le FiltroLampade sono il giusto mix tra estetica e funzionalità, con un design tecnico/minimalista perfetto in ogni ambiente, e che racchiude un’ampia superficie filtrante, efficace contro il microparticolato. I modelli da tavolo FilterDesign si suddividono in due serie: Blacky, l’eleganza del nero per i modelli Pinguy, Cily (anche con piedistallo) e @t; Elite, il fascino dell’acciaio inox assemblato a mano, per i modelli Dadò e ancora Cily. Tutte le FiltroLampade, poi, emettono luce Led, per un minor consumo, sono programmabili fino a 15 emissioni di luce differenti a colore fisso o variabile. Atmosfera purificata, ma anche di grande effetto!

Infine, non è un progetto per l’uso domestico, ma un’idea per gli spazi pubblici, che tuttavia merita menzione: Air-Tree, del designer sudcoreano Seung Jun Jeong, vero e proprio albero tecnologico che purifica l’aria negli affollati spazi comuni. Simile ad un albero, il designer ha pensato di realizzare alla sua base e intorno al tronco, una comoda panca circolare su cui sedersi per un momento di pausa, concedendosi un po’ di sano respiro, sotto la sua ombra: saranno anche “non fronde”, ma che ossigeno!