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Daisy Lowe mozzafiato per Esquire

La modella inglese protagonista di un video provocante per il magazine Esquire

Daisy Lowe
AP

Il jet set londinese ha da tempo abbandonato i sentieri dell’aristocrazia per designare principini e reginette: se un tempo per essere ammessi nel ristrettissimo club dei beniamini di copertine e paparazzi occorreva annoverare acri di tenute e vacanze estive tra pony e ricevimenti reali, una rapida occhiata ai nomi delle nuove reginette glamour di Londra non lascia dubbi su quale sia l’ambiente che più di altri sforna piccole e grandi celebrità: da Peaches Geldof a Lizzie Jagger, da Leah Wood a Kelly Osbourne, il rock sembra essere il nuovo pedigree richiesto alle It-Girls del Duemila.

Non sembra fare eccezione Daisy Lowe, 21 anni, modella e showgirl che dall’età di 12 anni posa e sfila per i brand più famosi e annovera già trasmissioni televisive e show tutti suoi. Il suo cognome forse non dice molto, ma il suo albero genealogico la colloca nel bel mezzo di una tipica saga rock’n’roll. Sua madre, Pearl Lowe, è una stilista e designer e negli anni ’90 ha fatto parte della band indiepop dei Powder. Pearl è da tempo legata al batterista dei Supergrass, Danny Goffey, dal quale ha avuto tre figli. Fino al 1995 Daisy era convinta che fosse proprio Goffey suo padre, ma un test del DNA ha rivelato in maniera incontestabile che invece era figlia di un’altra star del rock’n’roll, Gavin Rossdale, frontman dei Bush, con cui la madre ebbe un brevissimo flirt alla fine degli anni ’80.

Insomma, gli ingredienti che offrono a Daisy una celebrità per così dire passiva ci sono tutti, compresa la bufera che si è abbattuta su Rossdale che, dopo la rivelazione del DNA, ha tagliato tutti i ponti con le Lowe, mamma e figlia, per salvare il suo matrimonio con Gwen Stefani. Daisy però ha dimostrato sin da giovanissima di voler sfruttare le opportunità offertele dal suo pedigree a tutto rock per affermarsi come modella e showgirl. E la sua carriera fin qui sembra riconoscerle un gran talento: la lista di brand con cui ha lavorato include Chanel, Vivienne Westwood, Burberry, Converse, Dr. Martens, Diesel, DKNY, Louis Vuitton, Dolce&Gabbana, e i magazine che le hanno dedicato copertine vanno da Tatler a Elle, da Vogue a Marie Claire. Quest’anno Pirelli l’ha voluta tra le protagoniste del suo calendario 2010, realizzato da Terry Richardson.

In questo giorni sta spopolando sul web un suo video lanciato da Esquire UK, che l’ha voluta senza veli per un servizio fotografico dedicato alla lingerie che uscirà nel numero di luglio. Il video, realizzato da Greg Williams, è una sorta di strip show in cui Daisy balla sexy e ammiccante sulle note di “Tiger” di Maximum Baloon feat. Aku, indossando diversi capi di lingerie. Abilissima operazione mediatica tutta giocata sulle curve della Lowe, e sul suo DNA rigorosamente rock’n’roll.

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