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L’haute couture ‘veste’ Parigi

Dopo Christian Lacroix e Martin Margiela è stato chiamato Jean-Paul Gaultier a personalizzare con il suo stile la Suite di Palais Chaillot

Jean Paul Gaultier
AP

Le idee di certo non mancano nella città della Haute Couture, e spesso sono proprio gli stilisti i protagonisti degli eventi più particolari e interessanti. Quando c’è di mezzo Jean Paul Gaultier di sicuro si tratta di qualcosa da non perdere. E’ stato infatti il geniale e originale stilista francese a ‘vestire’ quest’anno gli appartamenti anni ’30 all’interno di Palais Chaillot, oggi sede della Cité de l’Architecture et du Patrimoine (1, Place du Trocadéro et du 11 novembre) appartamenti che furono abitati da uno degli architetti che realizzò l’edificio, Jacques Carlu.

Questa interessante operazione di décor, conosciuta con il nome di Suite ELLE Decoration è giunta quest’anno alla terza edizione. Dopo Christian Lacroix e Martin Margiela è stato chiamato Jean-Paul Gaultier a personalizzare con il suo stile la Suite che sarà visibile in questa sua particolare versione fino al prossimo mese di ottobre.

Mecenate dell’iniziativa, è la catena di arredamento francese Roche-Bobois, che quest’anno festeggia i suoi primi 50 anni, e che per celebrare il proprio anniversario ha chiesto allo stilista di disegnare alcune linee di arredamento, sulla falsariga degli arredi della Suite, che saranno disponibili a partire dal prossimo autunno. Il segno di riconoscimento dello stilista francese, ovvero le righe marinare bianco-blu, sono visibili fin dall’ingresso, dove dominano incontrastate. Sono state utilizzate anche per tappezzare i muri, per rivestire i mobili e per il pavimento, creando singolari effetti ‘optical’.

Per il salone si cambia completamente genere, qui Gaultier reinventa lo spazio trasformandolo in un giardino d’inverno dove la vegetazione, formata prevalentemente da muschi, licheni e liane, si impossessa, potremmo persino dire ‘mangia’, gli arredi. Per la camera invece, lo stilista utilizza un altro dei suoi ‘classici’: la lingerie rosa, i bustini superfemminili resi famosi dalla sua linea di profumi. E allora ecco che un corsetto si trasforma in una trapunta gigante ai piedi del letto. Anche qui pareti e soffitto sono ricoperte di stoffa, una seta leggera, che crea un effetto di velatura.

Audace e seducente anche l’arredo dello splendido terrazzo tappezzato di specchi che riflettono all’infinito la Tour Eiffel e il paesaggio circostante in un gioco caleidoscopico di luci che cambia a seconda dell’ora del giorno. Per gli amanti della Haute Couture è un’iniziativa da non perdere, il prezzo è popolare, solo 3 euro, ma tenete conto che la Suite è visitabile esclusivamente nei weekend dalle 14 alle 17!

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