Pubblicato il

Voglia d’Africa a Roma 

Un mese di grandi eventi all’insegna della “cultura black”, per raccontare arte, tradizioni e speranza 

Festa d’Africa
Courtesy of © Festad’Africa
Festa d’Africa, il Festival Internazionale delle culture dell’Africa Contemporanea, torna a Roma, dal 28 novembre all’8 dicembre, per la sua XII edizione.  L’evento è promosso e organizzato dal Centro di Ricerche Teatrali scena Madre con la direzione artistica di Daniela Giordano, realizzato con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica di Roma Capitale e Ambasciata Della Repubblica Della Costa D’Avorio. Quattordici gli eventi proposti, nelle location di Teatro Palladium, Teatro di Villa Torlonia, Teatro Le Sedie e l’Università Luiss Guido Carli.
 
Il festival che mira alla diffusione del dialogo tra culture differenti, attraverso la danza, il teatro, la musica, il cinema e la letteratura, dedica la sua nuova edizione alla relazione  Maestro – Discepolo nelle arti, filo conduttore di tutti gli appuntamenti musicali. Soprattutto al focus dedicato ai musicisti ivoriani durante le giornate conclusive: il 6 dicembre,  l’artista pluridisciplinare Werewere Liking , gradito ritorno con Les Reines Méres dopo il successo ottenuto nella passata edizione del festival, è infatti  stata la maestra a l’ Ecôle des arts Ki-YI di Abidjan, di due eccellenti discepoli:  il maître de parole Mamadou Bomou  e la  fenomenale cantante  Dobet Gnahorè, in scena rispettivamente il 7 e l’8 dicembre .
 
Serata d’apertura  il 28 novembre al Teatro Palladium, con la Tavola Rotonda realizzata in collaborazione con AcionAid Italia: Di chi è la Terra? Esperimento di riflessione creativa su land grabbing, diritto al cibo e trappole della green economy. Il 30 novembre, per la prima volta al festival, Badara Seck sul palco accompagnato da un’inedita compagine di musicisti africani residenti a Roma. Il 1 dicembre si rinnova la collaborazione con la LUISS_Guido Carli con l’approfondimento tematico dal titolo Africa continente emergente: Coerenze e tradimenti. La trasmissione del sapere nel rapporto Maestro-Discepolo.
 
Incontro tra culture in musica, martedì 2 dicembre al Teatro di Villa Torlonia, nell’inedito trio di strumenti a corda, tra Iraq, Italia e Senegal. Nel concerto dal titolo T-ricorda di musiche originali e di brani inediti, in scena in un unico ensemble: l’oud di Khyam Allami, la chitarra di Giovanni Palombo e la kora di Pape Siriman Kanoutè. Un’occasione per rendere omaggio a Olivier Duval, chitarrista ivoriano prematuramente scomparso che ha accompagnato Festad’Africa in diverse edizioni. Al Teatro di Villa Torlonia, giovedì 4 dicembre, il Maestro Fabrizio Ottaviucci offrirà un’esperienza musicale per pianoforte solo, frutto della sua ricerca riguardante la musica africana. In programma anche itinerari nella città a cura dell’associazione Vita Romana che svelano culti africani nella Roma Imperiale, la Capitale vista dagli occhi di un africano o letteratura e spiritualità africana nel mondo latino.

L’Africa nei prossimi giorni sarà la grande protagonista anche di un altro evento, MamAfrica – African Women, che si svolgerà dal 4 dicembre sino al 7 gennaio 2015, sempre a Roma: l’Accademia Belle Arti D’Egitto, in via Omero 4, presenterà la mostra fotografica di Enrico De Santis. Saranno circa quaranta le foto, di vario formato, che racconteranno emozioni e volti delle donne africane. Ad inaugurare l’evento, il concerto dell’orchestra Cairo Opera House proveniente dalla capitale egizia.

Ma durante il mese si svolgeranno anche eventi e concerti, seminari e incontri, per raccontare anche del problema dei minerali e della loro tracciabilità, delle migrazioni che finiscono con la morte, di chi combatte ogni giorno per la vita, di chi non smette mai di sperare. Nei giorni dei seminari sarà anche proiettato il film di Stefano Sciallotti Africa Women, vincitore del premio di Legambiente al Festival del cinema di Roma 2011. La mostra sarà visitabile tutti i giorni, dalle ore 10.00 alle 17.00, esclusi sabato e domenica.

Stile.it sceglie e raccomanda in maniera indipendente prodotti e servizi che si possono acquistare online. Ogni volta che viene fatto un acquisto attraverso uno dei link presenti nel testo, Stile.it riceve una commissione senza alcuna variazione del prezzo finale.
Categorie Tempo liberoTag