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Il sonno fa bene all’amore

Il sonno è associato ad un aumentato flusso sanguigno alle parti intime, la carenza di sonno, riducendo i livelli di ormoni androgeni, fa crollare il desiderio.

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Se il desiderio di fare l’amore è scarso ed è la donna l”inappetente’? Il sonno è un ottimo rimedio. Il dormirci su, probabilmente, favorirà e stimolerà il desiderio al risveglio. In America, un team dell’università del Michigan ha preso in considerazione 171 giovani signore. I risultati raggiunti consigliano un’ora di sonno in più, per accrescere del 14% le probabilità di vivere un rapporto il giorno successivo.

Female Sexual Function Index

Grazie alla scala Female Sexual Function Index, che permette di conoscere la predisposizione della donna agli incontri intimi, si è riusciti ad affermare il potere di Morfeo. Il riposo, infatti, alimenta il livello di eccitazione. Gli autori del lavoro, però, indipendentemente dai risultati statistici, prudenti, ricordano: i meccanismi sono difficili da comprendere.

Tra gli alibi più comuni che portano a respingere le avance del partner, il problema della stanchezza ha superato quello del mal di testa. Lo sottolinea il Guardian rifacendosi ad un’indagine condotta 3 anni fa. L’anno scorso, poi, è stata condotta negli Usa un’indagine su oltre mille impiegati di 3 compagnie. La conclusione a cui si è pervenuti afferma che il 76% dei lavoratori si sente “stanco molti giorni della settimana”.

Dai 18 anni in su, è bene tuffarsi nel sonno durante la notte, per un tempo che va dalle 7 alle 9 ore

Non mente, quindi, chi si tira indietro alle richieste del proprio partner; la giustificazione addotta è reale. Così, gli studiosi dell’ateneo del Michigan si sono prodigati per appurare quanto il dormire favorisce l’amore. Ma se da un lato le partecipanti ritengono l’effetto eccitante di un sonno più lungo non dipendente dal sentirsi più rinfrancate, da l’altro lato le analisi condotte su di loro hanno così concluso: il sonno può giovare alla libido.

Ma Kalmbach ammette: “Capire è difficile anche per noi”. E puntualizza che il desiderio femminile è misterioso di per sé. La mancanza di libido o la difficoltà nell’eccitarsi rappresentano i problemi sessuali delle donne, dal 20% al 50% . Ma il dibattito scientifico è ancora intenso e non si riesce a determinare quanto ci sia in questo di medico, o di sociale e psicologico.

Si stima che il 20% delle donne soffra di problemi di lubrificazione

Questi possono essere causati da diversi elementi: menopausa o fretta nei preliminari. Kalmbach aggiunge poi, che potrebbe incidere il sonno sia per la qualità, quanto per la durata. Rem, un noto ricercatore, chiarisce qualche altra cosa. Se il sonno è associato ad un aumentato flusso sanguigno alle parti intime, la sua carenza riduce i livelli di ormoni androgeni e fa crollare il desiderio.

Pertanto, di fronte al dubbio e in attesa di ulteriori certezze, puntando alla realizzazione dell’amore di felicità di coppia, si consigliano le raccomandazioni degli esperti. Ossia, dai 18 anni in su, è bene tuffarsi nel sonno durante la notte, per un tempo che va dalle 7 alle 9 ore.