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Il vegano non teme il diabete

Uno studio americano ha dimostrato che, una dieta priva di carne e cibi di origine animale, andrebbe a ridurre del 20% il rischio di contrarre la malattia

Cibo salutare
Courtesy of©Alliance/iStock

Quando si affrontano discorsi che hanno come tema l’alimentazione ci si imbatte, spesso, in molti luoghi comuni. E’ il caso dei vegani e dei vegetariani, ovvero di quelle persone che, per motivi etici o salutistici, hanno deciso di eliminare dai propri pasti alimenti di origine animale, chi più e chi meno.

Vegani&Vegetariani

E’ luogo comune pensare che la dieta vegetariana e vegana sia povera. Niente di più falso. I cibi a disposizione sono un’infinità, basta solo sapere usare la fantasia. Il numero è in costante aumento e che sia per moda o per convinzione, secondo il Rapporto Italia 2016 dell’Eurispes infatti, vegetariani e vegani solo nel 2015 rappresentavano l’8% della popolazione.

Non è tutto. Un’altra interessante scoperta che riguarda coloro che seguono una dieta a base vegetale viene da uno studio americano condotto dalla Harvard TH Chan School of Public Health di Boston e pubblicato online su Plos Medicine.

Mangiare sano contro il diabete 2

Gli studiosi, guidati da Ambika Satija, hanno fatto tesoro dei dati provenienti da più di 20.000 professionisti della salute maschile e femminile raccolti negli Stati Uniti per un periodo di 20 anni. Hanno potuto constatare che, assumendo regolarmente alimenti vegetali nutrienti come cereali integrali, frutta, verdura, noci e legumi, si andrebbe a ridurre del 20% il rischio di ammalarsi di diabete 2.

Una percentuale che, se si consumano solo alimenti di alta qualità, può salire al 34%. Mentre una versione meno sana, che include alimenti come cereali raffinati, patate e bevande zuccherate, aumenterebbe del 16% il rischio della malattia.

Attenzione dunque perché non è sufficiente eliminare prodotti animali per scongiurare il diabete 2.  E’ di fondamentale importanza includere alimenti vegetali sani alla propria dieta. Insomma, applicare dei piccoli cambiamenti in tavola potrebbe davvero apportare grandi benefici alla salute.